Auteri: “Abbiamo disputato una grande partita e ci siamo meritati sul campo il passaggio del turno. Abbiamo giocato con tanti ragazzi tipo Mercadante, Di Noia, Pino, Giacomini, Mazzarani o Longo, tanto per citarne alcuni, che hanno trovato meno spazio in questo avvio di stagione ma posso dire di aver ricevuto sicuramente ottime indicazioni e delle buonissime risposte. La partita ce la siamo giocata e abbiamo tenuto molto bene il campo al cospetto di un Lecce che di sicuro ha piu’ esperienza di noi e sulla carta si presenta come blasone della categoria. Motivo in piu’ per fare i complimenti ai miei ragazzi per come sono scesi in campo, per l’approccio alla partita, per l’intensita’, per il gioco e per la prestazione.”.

Columella: “Vincere a Lecce in questa gara di Coppa Italia che metteva in palio l’accesso agli ottavi di finale, in una gara secca, in un campo come quello del Via Del Mare, è un’impresa storica e unica, un sogno che diventa realtà, ci tenevo tanto a vincere. Solo tre anni giocavamo a Lecce una gara amichevole contro una squadra di serie A, e all’epoca era un sogno, poisiamo arrivati al punto di pensare di giocare una gara di campionato e lo abbiamo fatto alla grande, figuriamoci poi vincere una gara secca di Coppa Italia qui, in casa loro. Oggi i ragazzi sono stati strepitosi, meglio non potevano fare, sono orgoglioso di loro per diverse ragioni: innanzitutto pererchè il Lecce non ha fatto turnover e ha puntato su pedine che fanno parte della squadra principale. Ma al di la di questo sappiamo tutti come è costruita la squadra del Lecce: esce Miccoli, entra Doumbia, esce Moscardelli entra Della Rocca, tutte prime donne. Noi siamo una squadra operaia ma abbiamo battuto le prime donne. La sfida di oggi mi ha ricordato molto quella di Davide contro Golia, e Davide ha battuto Golia. Questa vittoria gratifica gli sforzi fatti nel mercato estivo ed è anche il frutto del gran lavoro dello staff tecnico. E ci terrei anche a evidenziare un particolare importante: ad oggi siamo tra le prime sedici squadre d’Italia in questa competizione tricolore, scusate se è poco”.

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