Matera-Catania, mister Dionigi in conferenza: “Settimana di lavoro positiva, ora servono gol e aggressività”

Mister Dionigi in conferenza stampa rilancia il suo Matera dopo lo scivolone di Andria, e lo fa con queste parole: “Dobbiamo partire dal fatto che Andria è stato un incidente di percorso, certo che è meglio rimanere zitti quando perdi 3-0 ma ci sono delle cose di cui tener conto: gli errori commessi dai singoli, le occasioni avute, abbiamo avuto quei 20 minuti di amnesia ma dobbiamo riprendere le nostre certezze per continuare a lavorarci su e costruire i nostri automatismi“. Prossimo avversario il Catania, squadra che fino a due anni fa era in Serie A: “Affrontiamo una squadra fortissima che ha investito tantissimo e che è stata costruita per vincere, anche se la conosciamo poco dobbiamo affrontarla con la voglia di giocare e aggredire, non come abbiamo fatto ad Andria in quella mezz’ora thriller. I giocatori del Catania li conosciamo bene, sono di categoria superiore, questo deve essere uno sprono in più per sfoderare una prestazione importante, poi il risultato sarà frutto di mille componenti. Affrontarli ora è meglio? Lo capiremo dopo, vanno presi con il giusto rispetto ma dobbiamo usare la caparbietà e l’aggressività avuto con Crotone o Akragas, con la voglia di incidere pesantemente“.

Settimana senza guai di nessun tipo, nella quale la squadra si è allenata bene: “La settimana scorsa è stata particolare sotto vari aspetti, mentre in questa settimana tutti si sono allenati bene e con intensità, con voglia di riprendersi subito, e sono contento di questo. Domani dobbiamo sfoderare una prestazione importante contro un avversario importante. Prevendita lenta? Dobbiamo mantenere i piedi per terra e ricordarci che questo gruppo è nuovo, bisogna chiudere col passato. Non ho mai visto una casa finita dal tetto, bisogna costruire le fondamenta perché è arrivato del materiale nuovo, un nuovo cemento, nuovi mattoni, c’è da lavorare con la massima serenità e crescere di giornata in giornata. Mentalmente i ragazzi hanno reagito molto bene, domenica non mi è piaciuta una sola cosa: siamo partiti con personalità ma dopo un gol subito non ci può crollare il mondo addosso, questo è il calcio. Con il Sudtirol abbiamo avuto un’immediata reazione, questo è un errore di una squadra giovane, fa parte del percorso di crescita. Siamo arrivati quattro volte davanti al portiere, ci siamo anche mossi bene a tratti. Ora servono i gol e dobbiamo diminuire le disattenzioni“.

L’impressione che si ha del Matera, è che non abbia la punta in grado di incidere pesantemente sul risultato, ma mister Dionigi analizza un altro aspetto: “Più che altro dobbiamo portare gente più vicina al centravanti. Incontreremo un Catania che sicuramente ci chiuderà gli spazi molto bene, quando arriveremo davanti al loro portiere dobbiamo portare anche più gente al supporto della nostra punta, in settimana abbiamo lavorato per migliorare anche questo aspetto. Il Matera è al 60%, a volte abbiamo dimostrato di essere già pronti ma non era così, col tempo usciranno i valori del campionato e uscirà anche un Matera più sicuro di se stesso e del suo modo di essere“.

Domenica scorsa Danilo Russo ha difeso, per quel che ha potuto, la porta biancoazzurra. Il portiere ha lasciato la squadra in settimana, e mister Dionigi in chiusura chiarisce la situazione dal principio: “Eravamo d’accordo con la società nell’investire su un portiere di categoria superiore. Abbiamo deciso di dare subito fiducia a Russo, poi in questi giorni ci ha detto di avere grossi problemi di famiglia e quindi è andato via. Sono felicissimo di utilizzare Bifulco tra i pali, che oltre ad essere una grande persona è anche un grande portiere”.