Ecco le parole di mister Auteri dopo la vittoria del Matera ad Ischia per 2-1: “un campo indefinibile per il calcio, improponibile. C’è stata una serie di batti e ribatti e in questo siamo stati penalizzati noi che facciamo del nostro gioco il possesso palla. Alla fine abbiamo meritato la vittoria, abbiamo alzato di più il baricentro e ci abbiamo creduto fino alla fine. L’Ischia difficilmente poteva pareggiare, se non con un’invenzione di qualche suo giocatore. D’Aiello ha subito sette blocchi in questa partita e l’arbitro doveva fischiare fallo a nostro favore nell’azione del rigore. Analizzare i dettagli ora non serve, ma ribadisco che su questo terreno di gioco non si può giocare a calcio. Per questo abbiamo fatto molta fatica, quella di oggi non è la mia vera squadra, caparbietà e voglia di vincere a parte.” Sulla sua espulsione a fine partita: “è nata da una frase infantile detta tra me e me, a due giornate dal termine comunque si doveva rimanere più sereni e non prendersela per decisioni che potevano influire sul match”.
In chiusura, il Matera ora è al terzo posto: “In questo momento, con la sconfitta della Juve Stabia, siamo terzi davanti a loro e i play off li faremmo tranquillamente. Come ho ripetuto più volte, ci proveremo sempre a tenere in mano questa posizione, ora più che mai”.
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